lunedì 16 giugno 2008

Il boa in giro.

Post brevissimo, un po' per accontentare Paola che l'altro giorno mi ha detto: "Eh, ma Dag, scrivi testi troppo lunghi! Ogni volta che vedo un post nuovo mi devo mettere lì e dire: Ok, adesso ho tempo, me lo posso leggere. E quindi, siccome non ho mai molto tempo, ogni tanto capita che rimando e rimando..."
Il titolo è volutamente collegato al post precedente, ma l'umore è molto diverso.
Vi ho già detto che i vietnamiti sono in grado di trasportare di tutto, ma proprio di tutto tutto tutto sui loro motorini.
Ecco, ieri stavo andando dallo stampatore e son passato di fianco ad un motorino con attaccata dietro una enorme gabbia. Dentro, un serpente. Grosso, molto grosso. Il serpente stava tranquillamente fermo immobile e imperturbabile in mezzo all'infernale traffico di Saigòn. Il guidatore guidava il motorino imperturbabile nell'infernale traffico di Saigòn.
Chi capitava di fianco alla gabbia immancabilmente notava le spire del grosso animale, ma non mutava espressione del viso né diceva nulla. Come se a Milano noi passassimo di fianco ad una Smart.
Invece l'altro giorno ho visto proprio una Smart. La prima da che sono qui in Asia. Chi passava di fianco alla Smart le rivolgeva sguardi stupiti, si distraeva dalla guida, aggrottava le sopracciglia di fronte a questo strano fenomeno della meccanica. Erano facce abbastanza schifate, se devo essere sincero.
Al prossimo che mi dice che gli fanno schifo i serpenti dirò che a me fanno schifo le Smart.
Tanto l'ho sempre detto!

DAG

1 commento:

Anonimo ha detto...

Mi hai fatto ridere. Miao